Rella The Woodcutter – The Golden Undertow (Boring Machines)

The Golden UndertowNon so molto di questo ragazzo, se non che è italiano e ha pubblicato recentemente i suoi lavori su Boring Machines. Le due notazioni sono en passant ma comunque significative. La provenienza geografica interessa perché sono rari i musicisti italiani capaci di confrontarsi in modo credibile con il folk/blues reinterpretandolo in maniera personale e innovativa, senza mostrar timori riverenziali nei confronti della tradizione anglo-americana. In The Golden Undertow c’è inoltre un’inclinazione alla psichedelia e alla perversione dei canoni che lo rende veramente difficile da catalogare. Cosa sempre apprezzata da queste parti. L’etichetta poi, a prescindere dalla proposta musicale spesso varia ed eterogenea, è ormai da tempo garanzia di spessore e qualità. Uno degli album che ho più ascoltato quest’anno. Assolutamente da non trascurare.

Rella The Woodcutter – “Dead Star”