Lasciamo da parte per un momento i titoli più attesi di questo inizio 2013. Avremo tempo e modo per tornare su Villagers, Yo La Tengo e Cristopher Owens che devo ancora ascoltare con attenzione. Preferisco invece soffermarmi sull’album di Wooden Wand che, confesso un po’ a sorpresa, mi sta piacendo moltissimo. La sorpresa sta più che altro nel fatto che avevo lasciato James Jackson Toth alle prese con uno psych-folk sperimentale suggestivo (ma noiosetto) e ritrovo oggi il cantautore americano (già protegé di Michael Gira) dedito ad un country gospel da meditazione felicemente in bilico tra elettrico e acustico che piacerà agli estimatori di Phosphorescent. Vero è che la svolta non è stata improvvisa e sono io ad essere stato distratto negli ultimi anni, resta il fatto che Blood Oaths of the New Blues è uno degli album migliori di questo 2013 appena cominciato ma già così ricco di uscite.
Playlist martedì 15 gennaio 2013
Christopher Owens – Lysandre (Fat Possum)
“New York City”
Yo La Tengo – Fade (Matador)
“Is That Enough”
Toro Y Moi – Anything In Return (Carpark)
“Studies”
Amari – Kilometri (Riotmaker),
“Aspettare, aspetterò”
Dutch Uncles – Out of Touch In The Wild (Memphis Industries)
“Flexxin”
Villagers – Awayland (Domino)
“Earthly Pleasure”
Darren Hayman and the Long Parliament – The Violence (Fortuna Pop! 2012)
“Desire Lines”
Shugo Tokumaru – In Focus? (Polyvinyl)
“Decorate”
Wooden Wand – Blood Oaths Of The New Blues (Fire)
“Southern Colorado Song”